Tragedia nel calabrese: parroco ucciso a colpi di spranga.

Un’altra tragedia orribile colpisce il calabrese: un parroco di 69, Lazzaro Longobardi, viene violentemente ucciso e il suo corpo viene lasciato ai piedi della sua chiesa. Sembra la sintesi della trama di un film horror ben riuscito, questa, ma in realtà si tratta di una vicenda che è realmente accaduta. Era un tranquillo parroco del paese di Cassano allo Ionio, ma evidentemente qualcuno ce l’aveva con lui per arrivare a colpirlo brutalmente alla testa servendosi di una spranga, per poi abbandonare il corpo esanime dell’anziano proprio ai piedi della chiesa dove professava, la chiesa di San Giovanni. L’arma del delitto non è stata nascosta, ma è stata lasciata sotto al cadavere del parroco. Le cause dell’omicidio non sono ancora chiare, ma sembra si tratti di questioni di natura privata. Da una prima indagine si evince che l’aggressore conoscesse la sua vittima e sapesse quali fossero le sue abitudini. È rimasto lì per qualche ora il corpo di Lazzaro Longobardi, prima che una donna, che si stata recando in chiesa, come di abitudine, lo trovasse. Ad indagare sull’omicidio sono i carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, i quali ricordano di aver ricevuto, da parte del parroco, una segnalazione, senza però sporgere denuncia: dichiarò che una persona che conosceva, già da un po’ di tempo, gli avanzava richieste di denaro, alle quali però il parroco non ha mai ceduto. Resta ancora ignoto il volto dell’assassino e il motivo per il quale sia stato spinto a compiere un simile gesto. Attendiamo che si faccia chiarezza su quanto è accaduto.  Sito 14